sabato 28 novembre 2009

N come novembre. ma soprattutto come Novello.

Novembre è senza dubbio il mio mese preferito per diverse ragioni. è il mese del maiale che veniva in passato macellato appunto a novembre per sfruttare la stagione fredda, è il mese dei cachi di cui sono feticista, si trova ancora l''uva che è il mio cibo da film preferito. i colori spaccano il culo e che dire di quelle giornate ventose fredde e assolutamente limpide, che al sole fa caldo mentre al freddo c'hai la cappella taa fintus. ma oltre a tutto questo, novembre è il mese del vino novello. Il vino novello è un vino che grazie ad una fermentazione accelerata tramite macerazione in ambiente ermetico pieno d'anidride carbonica, vien pronto un mesetto appena dopo la pigiatura dell'uva. è un vino fresco e mediamente aromatico, che va d'accordo un po' con tutto e che va consumato giovane. Siccome i costi di produzione sono di molto inferiori rispetto al solito vino, viene spesso venduto a non più di cinque euri la boccia. E' vino rosso (le bucce infatti giocano un ruolo fondamentale nella fermentazione) e viene un po' da tutt'italia perchè prodotto con uve (o mix di uve) diverse.Esselunga come ogni anno offre puntuale ai propri clienti una ricca selezione di vini novelli per tutte le tasche, tra i quali ho da fare due segnalazioni:
-Novello Terra di Tacco, inferiore rispetto a quello dell'anno scorso che mi sconvolse per il suo rapporto qualità prezzo. 1,99 come la passata stagione, ma più anonimo al palato. Etichetta industrial - cyber punk che personalmente rompe un po' i coglioni. Viene da Latiano (BR), nel salento. una combinazione di uve negroamaro e montepulciano. trestelle
-Novello Dono d'autunno, viene a casa con voi per soli 2 euri e 69 euricents che si guadagna solo per nome e la bella etichetta, che raffigura, con un elegante bassorilievo, delle foglie autunnali di diversi colori. Fa un'ottima figura sulla tavola romantica che avete imbandito per rimediar qualcosa dalla tipa, vi sarà amico anche se consumato in treno con un bicchiere di plastica. Morbido quasi dolce non stona a pasto, ma se ne scende tranquillo anche alle 10 di domenica mattina durante un pigiama party.
prodotto con uve sangiovese e merlot arriva dritto dall'umbria, regione che mi divenne simpatica quando la maestra, a scuola, disse che era l'unica regione del sud non bagnata dal mare. un po' l'antisardegna per eccellenza. quattrostelle
Da segnalare inoltre su facebook la Marcia contro il vino novello e Scommetto di poter trovare 100.000 utenti che apprezzano Silvio Berlusconi.

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